Come richiede il Consorzio di Garanzia, il Parmigiano Reggiano DOP è un formaggio stagionato per un minimo di 12 mesi.
Ma qual’è la stagionatura migliore ?
Non esiste una stagionatura più buona o meno buona. Dipende dal gusto personale e dall’uso che vuoi fare del formaggio.
La stagionatura non è altro che il tempo in cui le forme di Parmigiano Reggiano, dopo essere state prodotte, riposano per asciugarsi in maniera graduale e naturale, prima di essere vendute.
Le diverse stagionature del Parmigiano Reggiano offrono una vastissima gamma di sapori, consistenze, possibili utilizzi in cucina, conferendo al formaggio un aroma e un sapore diversi.
Le più diffuse sono la 12 mesi, la 18 mesi, la 24 mesi e la 30 mesi. Ma esistono anche la 36 mesi e la 48 mesi, fino ad arrivare a stagionature più rare come la 60 mesi o la 100 mesi.
Stagionature
12 -18 mesi: al tatto si presentano ancora note di elasticità. Essendo ancora relativamente “morbido”, a queste stagionature può essere utilizzato ad esempio a scaglie.
19-22 mesi: Bollino Aragosta questa fascia di stagionatura è una delle più amate e consumate perchè presenta caratteristiche molto bilanciate. La Friabilità aumenta e si perdono quelle note molto più umide presenti nella precedente stagionatura.
Come gustarlo?
E’ ideale per i tuoi aperitivi: basta tagliarlo a cubetti o a scaglie. Lo puoi abbinare a un vino bianco secco e alla frutta fresca, come mele e pere verdi.
22-30 mesi: Bollino Argento
non ci sono grossissime differenze a livello di struttura in rapporto alla stagionatura precedente. Aumenta gradualmente la friabilità presentando un sapore ancora più forte e deciso.
Come gustarlo? Taglialo a petali e usalo per condire le tue insalate, magari insieme a qualche goccia di Aceto Balsamico. Puoi abbinarlo alla frutta secca, alle prugne e ai fichi. Per quanto riguarda il vino, un rosso di media struttura.
Oltre i 30 mesi: Bollino Oro
contrassegna il Parmigiano oltre i 30 mesi di stagionatura, noto come stravecchio. Sapore deciso e complesso, è asciutto, friabile e granuloso ed ancora più ricco di elementi nutritivi rispetto alle stagionature inferiori.
Come gustarlo? Con un miele aromatizzato o con qualche goccia di Aceto Balsamico. In abbinamento, scegli
un vino rosso di elevato corpo e struttura o un bianco passito da meditazione.
In commercio e nei negozi specializzati si può trovare il Parmigiano Reggiano con anni e anni di stagionatura. Alcune forme di Parmigiano Reggiano superano facilmente anche i 70 o i 100 mesi. Si tratta comunque di rarità, destinate agli intenditori o a sofisticati gourmet.