I vini bianchi macerati, noti anche come “vini macerati”, rappresentano un tipo di vino che viene ottenuto attraverso un processo di macerazione delle uve con le bucce prima e/o durante la fermentazione. Questa procedura permette al vino di assorbire i colori, gli aromi e i tannini dalle bucce delle uve. Sebbene la macerazione sia una tecnica che viene comunemente usata nei vini rossi, nei vini bianchi si è diffusa solo negli ultimi decenni, a partire dagli anni ’70-80 in Italia, grazie soprattutto al vino “naturale”.
Il processo di produzione del vino macerato prevede la messa in infusione delle uve intere con tutti i loro componenti in un contenitore, per un periodo variabile. Durante questo lasso di tempo, i componenti delle uve vengono estratti dalle bucce e dalle foglie e trasferiti nel mosto. La macerazione del vino bianco ha una durata solitamente inferiore rispetto ai vini rossi, della durata di pochi giorni fino a una settimana, anche se alcuni particolari vini possono macerare anche per 6-12 mesi sulle bucce, ben oltre il periodo di fermentazione.
I vini bianchi macerati si accompagnano perfettamente con piatti saporiti e speziati, come la carne di maiale, l’agnello, la selvaggina, i formaggi stagionati e i piatti a base di spezie. Questi vini sono prodotti in molte parti del mondo, tra cui la Slovenia e la Georgia, l’Italia, la Spagna e l’Argentina. In Francia, ad esempio, la produzione di vini macerati è limitata rispetto all’Italia, e i più noti provengono dalle regioni del Jura e della Borgogna. In Italia, la regione del Friuli-Venezia Giulia è famosa per essere la patria dei vini macerati, mentre in Argentina, i vini macerati sono prodotti principalmente nella regione di Mendoza. Come esperto del settore, posso affermare che i vini bianchi macerati rappresentano un’alternativa interessante ai vini bianchi tradizionali, e sono da considerarsi una scelta particolarmente sofisticata e raffinata.
Se sei un appassionato di vini, non potrai fare a meno di cercare anche vini bianchi macerati, che non sono trattati da tutti ma solo da alcuni e-commerce in particolare specializzati nei vini naturali.
Abbinamenti gastronomici con i vini bianchi macerati
Il vino macerato bianco, grazie alla sua struttura e alla presenza di tannini, può essere abbinato a una vasta gamma di piatti. Tuttavia, alcuni abbinamenti possono essere più soddisfacenti di altri. Ecco alcuni suggerimenti di abbinamento per il tuo vino macerato bianco:
Piatti a base di pesce e frutti di mare: il vino macerato bianco si sposa molto bene con piatti a base di pesce, soprattutto se si tratta di pesce bianco o di frutti di mare. Prova ad abbinarlo a una tartare di tonno o di salmone, oppure a una zuppa di pesce o a un risotto ai frutti di mare.
Formaggi di media stagionatura: i formaggi di media stagionatura, come il pecorino o il caciocavallo, si sposano perfettamente con il vino macerato bianco. Il loro sapore intenso e la loro struttura si armonizzano con la complessità del vino.
Carne bianca: il vino macerato bianco può anche essere abbinato a piatti a base di carne bianca, come il pollo o il tacchino. Prova ad abbinarlo a un petto di pollo alla griglia o a un involtino di tacchino farcito.
Piatti a base di verdure: il vino macerato bianco può anche essere abbinato a piatti a base di verdure, soprattutto se sono abbastanza saporite. Prova ad abbinarlo a un’insalata di gamberetti e avocado, oppure a un risotto ai funghi.
In generale, il vino macerato bianco si sposa bene con piatti delicati e profumati, che non devono essere troppo piccanti o speziati. Sperimenta con i tuoi piatti preferiti e lasciati guidare dal tuo palato per trovare l’abbinamento perfetto.